I giardini possibili
“I giardini possibili” mira alla realizzazione di quattro nuovi parchi, quattro nuovi spazi pubblici che sorgeranno nei comuni di Iglesias, Villamassargia, Domusnovas e Musei. Cinquanta bambini provenienti dalle scuole primarie dei paesi partecipanti sono il centro propulsivo del progetto: i loro sogni e desideri daranno forma ai giardini, li renderanno unici.
Il progetto “I Giardini Possibili” vede nella trasformazione partecipata e consapevole uno strumento di coesione sociale, di trasmissione di buone pratiche, di educazione alla condivisione e alla tolleranza: un veicolo di innovazione e creatività, soprattutto in realtà rurali e afflitte da isolamento, marginalità e spopolamento. La periferia, grazie alle idee dei bambini e alla collaborazione di abitanti, istituzioni e associazioni, può diventare uno spazio di possibilità, e dunque un centro di sperimentazione delle strategie di trasformazione sostenibile di un territorio allo stesso tempo fragile e meraviglioso come quello del Sulcis-Iglesiente.
In questo percorso i giovani studenti saranno supportati da una vera e propria staffetta di artisti provenienti da tutto il mondo, in particolare da paesi che hanno in Sardegna importanti e consolidate comunità di immigrati, in modo da valorizzare la diversità culturale presente oggi sul territorio sardo. Tra novembre 2018 e febbraio 2019 si avvicenderanno Apparatus 22, un collettivo di artisti rumeni attivo tra Bucarest e Bruxelles; Yassine Balbzioui, artista marocchino, che ha già collaborato più volte con Cherimus in progetti di scambio tra Europa e Africa; Tian Dexi artista cinese di base a Parigi la cui pratica si basa sul riciclo e riutilizzo di materiali comuni e Amy Sow, artista e attivista per i diritti delle donne in Mauritania. Derek MF Di Fabio, Matteo Rubbi, Carlo Spiga ed Emiliana Sabiu affiancheranno gli artisti nei laboratori che si terranno nei giardini e in classe. Parallelamente, le idee e i progetti concepiti dai bambini saranno studiati dagli architetti e ingegneri dell’Associazione Progetto B.A.R.E.G.A., da anni attiva nello sviluppo di progetti sostenibili e particolarmente attenta al recupero della biodiversità autoctona del territorio sardo. Progetto B.A.R.E.G.A. si occuperà anche della fase progettuale e di realizzazione dei giardini e dell’organizzazione di momenti di incontro e di sensibilizzazione e formazione rispetto alla cura del paesaggio e alla tutela del patrimonio naturale del territorio. In collaborazione con l’Orto Botanico di Cagliari i giardini prenderanno vita e saranno restituiti alla comunità nei prossimi due anni, periodo nel quale gli esperti dell’Orto Botanico si occuperanno anche della trasmissione delle buone pratiche alla cittadinanza e alle amministrazioni per la cura dei nuovi giardini. Il coinvolgimento del territorio non si esaurisce qui: più di venti partner locali, tra cui associazioni che rappresentano i migranti del Sulcis, saranno impegnati nell’attivazione dei giardini attraverso laboratori, eventi, feste annuali che avranno i giardini e i bambini come protagonisti. Il progetto, ideato da Cherimus assieme alla capofila associazione Casa Emmaus, è finanziato dall’Impresa Sociale Con i Bambini.
Derek MF Di Fabio x Musei
Apparatus 22
Dragos Olea del collettivo Apparatus 22 è arrivato nel Sulcis l’11 di novembre, la sua prima volta in Sardegna, la sua prima collaborazione con Cherimus. Ha passato con noi due settimane, guidando otto workshop in tutto, tra Villamassargia, Domusnovas, Musei…
Yassine Balbzioui
Yassine Balbzioui è volato in Sardegna direttamente da Marsiglia dove aveva appena ultimato una residenza d’artista alla Friche la Belle de Mai. Yassine conosce già molto bene il Sulcis e Cherimus: ha collaborato nel 2011 al progetto Happy April, realizzando…
Dexi Tian
Interview with Dexi Tian (English/French) by Derek MF Di Fabio It’s funny how some expressions and sounds stick to our minds. In English there is an expression called Earworm, you use to say when you wake up with a song…
Amy Sow
Amy Sow, artista visiva e attivista di Nouakchott, Mauritania, ha chiuso il ciclo di quattro laboratori del progetto I giardini possibili. Il racconto del suo impegno nella lotta contro la violenza sulle donne, e della centralità che nel suo lavoro…